Archivio mensile:marzo 2010

Giornata della Memoria

giornata memoria milano.jpgquest’anno a Milano per ricordare di come la mafia sia ormai un fenomeno che coinvolge tutto il territorio nazionale, e non solo, e di come si sia trasformata in potenza finanziaria investendo nei mercati di tutto il mondo. Il corteo parte alle 9,30 dai Bastioni di Porta Venezia per finire in piazza del Duomo. Ci vediamo lì!

Poliziotta a

marsala.jpginvitata dalla Consulta Femminile…. al gran completo. Femmine, colte, raffinate, impegnate, attive in una città bellissima e abbandonata ai confini della Sicilia, donne affettuose, critiche e autocritiche, il meglio di un’Italia che ci crede, si rimbocca le maniche e resta a galla. Che piacere averci a che fare! Quale onore

Poliziotta

dsc_0093.jpg… la città dei ponti che collegano l’uno all’altro i diversi centri urbani appollaiati sui colli che dominano il mare. Stradine inerpicate, città di montagna con palme e vento. Il monologo, recitato all’Auditorium Casalinuovo, ha ricevuto dai 500 ragazzi presenti addirittura una standing ovation…. troppa grazia! un saluto alla Calbria così piena di contraddizioni e … di sorprese…

LECTURA DANTIS

img00672.jpge finalmente! dopo decenni in cui al nominar il mio nome mi veniva citato Dante, dopo decenni in cui la mamma professoressa te le ha stracciate (per chi le ha…) parlandoti della Divina Commedia… ce l’ho fatta! L’ho recitato Dante, versi dall’Inferno, dal Purgatorio e dal Paradiso in una cornice davvero sublime come quella del cenacolo di una delle basiliche piu’ belle che abbiamo in Italia! Che poesia, che onore, che brivido! Di fronte a una platea di studenti preparati e attenti e ricevendo anche i complimenti di molte professoresse di lettere! Che soddisfazione. Un grazie speciale, non solo da attrice, ma anche da cittadina, va al Preside del Liceo Newton di Roma, Mario Rusconi, persona squisita, impegnata, attenta e attiva nel fare della scuola un luogo di educazione, non ultimo, civica. Una di quelle persone sui cui sforzi si regge ancora questo paese altrimenti di banditi e malfattori.